Pacchetto che comprende i seguenti tre libri in formato digitale PDF con filigrana personalizzata.
Idiocrazia Digitale
Quando sei in coda, in una sala d’attesa o stai viaggiando su un mezzo di trasporto pubblico, qual è il tuo primo istintivo pensiero? Guardati attorno: quanti sono ipnotizzati da uno schermo e scorrono compulsivamente i social, totalmente disconnessi dalla realtà che li circonda? Quante persone hanno l’attenzione dirottata sullo smartphone mentre sono in compagnia altrui, camminano per strada, vanno in bici o in monopattino, o guidano auto, furgoni, bus e camion? Il digitale ha cambiato profondamente comportamenti, abitudini e processi di pensiero con un costo esistenziale elevatissimo, e l’avvento di nuove e più pervasive tecnologie digitali produrrà ulteriori cambiamenti per i quali non siamo minimamente preparati. Idiocrazia Digitale è un viaggio trasformativo che svela i meccanismi occulti e gli inganni perversi della tecnologia, abilmente progettati per generare dipendenza, disagio e solitudine, erodendo il pensiero critico e autonomo. Scopriremo l’esistenza di una guerra silente per profitto, potere e controllo, che usa il digitale come arma cognitiva per privarci della nostra umanità. Ma la soluzione per evitare un futuro distopico e riscoprire la nostra natura umana è, fortunatamente, nelle nostre mani.
La tragedia silenziosa: Come il digitale sta plasmando e minacciando le nuove generazioni (ai tempi del COVID-19)
Negli ultimi 15 anni abbiamo assistito all’avvento e alla diffusione di massa di social network, smartphone e app. Nello stesso periodo, si è osservato un costante aumento di disturbi psicologici e suicidi fra i più giovani. Non è un caso. La psicoterapeuta Victoria Prooday l’ha definita una tragedia silenziosa: abbiamo investito molto sull’evoluzione tecnologica ma non in cultura ed educazione digitale. Cyberbullismo, incitamento all’odio, disturbi alimentari, autolesionismo, depressione, isolamento sociale, suicidio, babysitter digitali, emulazione, ipersessualizzazione, pedopornografia, dipendenza tecnologica, ludopatia da videogiochi e azzardo, conseguenze psicologiche e fisiche: quante altre prove ci servono per svegliarci? Non è troppo tardi per intervenire, ma è urgente prendere coscienza di come il digitale stia plasmando e minacciando le nuove generazioni, per poterne insegnare un uso proficuo, responsabile, rispettoso e sicuro.
Generazione Z: Fotografia statistica e fenomenologica di una generazione ipertecnologica e iperconnessa
Una guida per genitori, insegnanti e chiunque voglia approfondire opportunità, fenomeni, comportamenti, minacce e rischi legati all’esperienza online della nuova generazione dei nativi digitali, nonché comprendere quali strumenti cognitivi è opportuno trasferire loro per favorire l’aumento della consapevolezza e l’uso proficuo e responsabile della tecnologia. Ma anche un invito al governo e alle istituzioni a introdurre nella scuola un programma strutturato di educazione digitale di cui la società moderna ha urgente bisogno per formare adeguatamente i cittadini di domani. Generazione Z illustra gli importanti risultati di un’indagine statistica che ha riguardato più di 2.000 bambini e adolescenti da nove a oltre diciotto anni. È una fotografia che raffigura fenomeni e tendenze dell’esperienza quotidiana dei diretti interessati nell’uso delle tecnologie digitali, vista con i loro occhi e raccontata dalle loro parole. Il libro fornisce una mappatura critica dei principali rischi emersi, corredata da casi di studio e consigli per la prevenzione e la gestione dei possibili incidenti di percorso. L’ampia bibliografia e l’utile indice analitico rendono Generazione Z un indispensabile strumento per la comprensione del contesto digitale in cui stiamo vivendo e per poter decidere quale società vogliamo per il futuro.
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